«Sono onorata di annunciare oggi la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7, proprio nella sessione dedicata all’intelligenza artificiale», così Giorgia Meloni ufficializza la notizia. Una svolta storica: è la prima volta nella storia che un Pontefice decide di partecipare ai lavori del Gruppo dei 7.

Quest’anno, per la prima volta, il Papa contribuirà alla definizione di un quadro regolatorio, etico e culturale sull’IA. La sua presenza avverrà durante la sessione Outreach, spazio aperto anche ai Paesi invitati e non solo ai membri del G7.

L’annuncio arriva direttamente da Palazzo Chigi attraverso un videomessaggio della premier Meloni:

«Dal 1 gennaio 2024 l’Italia ha assunto la presidenza del G7, una responsabilità storica in un tempo particolarmente complesso. Le sfide che il G7 è chiamato ad affrontare sono di importanza strategica per il nostro presente e per il nostro futuro. Nel corso di quest’anno si svolgeranno 21 riunioni ministeriali, alcune di queste si sono già tenute in questi primi mesi del 2024, altre si terranno nel corso dell’anno, mentre l’appuntamento principale sarà il Vertice dei Leader dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia, nella splendida Puglia».

L’intervento di Bergoglio si concentrerà sull’importanza della dimensione etica, educativa e giuridica dell’intelligenza artificiale al fine di sottolineare quanto sia essenziale saper governare, e non temere, gli sviluppi dell’IA.